Alfa Romeo 4C: solo 8’04’’ per completare il Nürburgring
La nuova Alfa Romeo 4C sulla Nordschleife, cioè lo storico circuito del Nürburgring, il 12 settembre 2013, ha fermato i cronometri su 8’04”, un tempo davvero da record, ma andiamo a vedere meglio i dettagli qui di seguito.
Alla guida della vittoria c’era Horst von Saurma, pilota, giornalista e grande conoscitore della pista tedesca. Il test condotto nell”inferno verde’ del complesso tedesco è una delle innumerevoli prove che la supercar di casa Alfa ha dovuto affrontare in ogni parte del mondo: dai -35° in Svezia ai +40° di Abu Dhabi, dai deserti dell’Arizona (USA) alle pendici dell’Etna in Sicilia, dalla pista di Balocco (VC) – dove dal 1962 tutte le Alfa Romeo sono sviluppate, perfezionate e messe alla prova – a quella del Nürburgring. Da alcuni anni utilizzato dalle Case automobilistiche di tutto il mondo come pista di prova, il Nordschleife è caratterizzato da una particolare conformazione che alterna curve lente a curve veloci, rettilinei a saliscendi, rendendolo così un ottimo banco di prova per stabilire la validità di un progetto. Insomma, ancora una volta il così detto “inferno verde” si è dimostrato il luogo ideale per saggiare le qualità prestazionali dell’Alfa Romeo 4C, una vera ‘driving machine’ senza compromessi che dà il meglio di sé proprio in pista, dove velocità, spazi di frenata ridotti e accelerazioni trasversali sono fondamentali per ottenere tempi sul giro di prim’ordine : da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi netti, 258 km/h di velocità massima, punte di decelerazioni nell’ordine di 1,2 g e punte di accelerazione laterale superiori a 1,1 g.
Tutto questo si ottiene grazie anche ad una distribuzione ottimale dei pesi – il 40% sull’asse anteriore, il 60% su quello posteriore – e a un rapporto peso/potenza inferiore a 4 Kg/CV, valori da vera supercar.