Alfa Romeo Giulietta, una ulteriore messa a punto

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
25/12/2009

Ecco finalmente qualche notizia in più sull’Alfa Romeo Giulietta. Dopo il mini video in cui si potevano almeno vedere le forme, la nuova Alfa, che è stata al centro di una disputa riguardo il nome, esce allo scoperto.

La nuova Giulietta colpisce subito per la nuova architettura, che consente una grande tenuta di strada unita ad agilità e sicurezza. Il sistema dello sterzo è di nuova generazione e il comfort è al primo posto.

Provando l’Alfa Romeo Giulietta si nota subito un la maneggevolezza della guida, grazie anche all’Alfa DNA, un dispositivo che permette al conducente di settare il comportamento dell’auto in base al proprio stile di guida. È possibile scegliere, nell’Alfa DNA i sistemi DynamicNormal e All Weather. Inoltre con l’Alfa DNA è possibile modificare il funzionamento del motore, il differenziale elettronico Q2 e il sistema che controlla la stabilità, il VDC.

Dall’esterno la nuova Giulietta appare molto muscolosa e incollata all’asfalto. La tecnologia LED è stata adottata per i fari sia posteriori che anteriori.

Veniamo al reparto motori: la Giulietta avrà un’ampia gamma di propulsori. Vi sono 4 motori turbo (Euro 5) tutti dotati di sistema Start&Stop che vanno a ridurre consumi ed emissioni.

I due motori benzina sono il 1.4 TB da 120 cavalli e il 1.4 TB MultiAir da 170 cavalli. Per i motori diesel abbiamo il 1.6 JTDM da 105 cavalli e il 2.0 JTDM da 170. Oltre a questi vi sarà anche il 1.750 Tbi da 235 cavalli, che sarà disponibile con l’esclusivo allestimento Quadrifoglio Verde.

 

 

alfa romeo giulietta bianca

 

alfa romeo giulietta

 

alfa romeo giulietta interni