Auto difettose Toyota: nuovi sviluppi
Kiichiro Toyoda, nipote del fondatore della casa automobilistica Toyota, ha ammesso le sue responsabilità davanti all’ “Oversight and Government Reform Committee” del Congresso americano.
La Toyota e l’NHTSA sono infatti sotto accusa per i 39 incidenti mortali causati, sembra, da un difetto del tappetino.
Toyoda si è dimostrato molto addolorato da tutto quello che è successo, aggiungendo che il ritmo di espansione di Toyota è stato probabilmente troppo veloce negli ultimi tempi,
sebbene gli obiettivi primari della casa giapponese siano sempre rimasti la sicurezza e la qualità.
I campanelli d’allarme per Toyota erano suonati già dal 2000, quando si erano verificati alcuni inspiegabili casi di accelerazione, riportati dalla compagnia assicurativa State Farm, ma la casa automobilistica avrebbe dato una risposta solo nel 2007, troppo tardi secondo molti.
Negli ultimi tempi Toyota ha dovuto anche richiamare in assistenza alcune vetture per dei piccoli difetti di fabbricazione, che finora non avevano comunque creato alcun incidente.
Un duro colpo per Toyota, ma Kiichiro Toyoda e Yukio Hatoyama, il premier giapponese, sono fiduciosi per un buon esito della vicenda. Ora bisogna aspettare la risposta del Congresso.