Auto elettriche in commercio, entro il 2015 saremo invasi
Le case automobilistiche si stanno ingegnando sempre di più per riuscire a sviluppare i veicoli elettrici e renderli conformi alle esigenze dei cittadini.
Secondo alcune stime di Frost & Sullivan, entro il 2015 in Europa dovrebbero circolarne circa 1,1 milioni.
Le auto elettriche devono però affrontare alcuni ostacoli legati soprattutto alla nostra mentalità. Infatti ora si guarda alla macchina come un qualcosa di indispensabile, un bene a cui tutti possono accedere. Con le auto elettriche qualcosa cambierà: le vetture saranno più care (basti pensare ai 33’000 euro della Nissan Leaf), bisognerà ricordarsi di ricaricarle e bisognerà sempre prestare attenzione al livello della batteria.
Il nodo di tutta la questione sembra essere la batteria. Si sta cercando di arrivare ad un accumulatore di energia che risulti perfetto per le auto, sia dal punto di vista delle prestazioni, sia da quello dell’autonomia.
Le auto elettriche in media riescono a percorrere con una ricarica dai 150 ai 200 chilometri, quindi niente male pensando che il 90% degli automobilisti europei percorre meno di 100 km al giorno. La problematica maggiore in questo momento riguarda la ricarica, che con una presa da 220 V impiega circa 8 ore per la ricarica.
A questo inconveniente potranno ovviare le colonnine fast charge ad alta tensione, grazie alle quali si impiegherebbero solo trenta minuti per una ricarica.
Nel frattempo alcune case automobilistiche hanno pensato bene di ideare le versioni ibride sulle proprie auto, come hanno fatto Toyota e Opel con la Toyota Prius Plug-in, che si ricarica con la presa ma funziona anche come una normale ibrida, e la Opel Ampera che ha un piccolo motore a benzina che aiuta il generatore per ricaricare gli accumulatori di energia.
Affinché il sogno delle auto elettriche si realizzi a pieno ci vorrà l’aiuto dei governi di tutto il mondo per sviluppare le energie rinnovabili, questo per non far spostare il problema dell’inquinamento dalle automobili alle centrali.