Auto elettriche sempre più convenienti, cala ancora il prezzo d’acquisto

Il prezzo delle auto elettriche continua a calare per la crescente domanda: ecco gli scenari per i prossimi anni.

Tra qualche anno le auto elettriche saranno sempre di più, ma soprattutto potrebbero essere più convenienti di quelle endotermiche. E’ questo il dato che emerge se si guarda al calo registrato dalle auto green nell’ultimo anno, che potrebbe rappresentare un segnale incoraggiante per gli automobilisti che vogliono sposare la causa elettrica ma che allo stesso tempo sono frenati dai prezzi ancora troppo elevati di questo tipo di vetture.

A registrare il calo dei prezzi la società di analisi di mercato americana Cox Automotive. Seppur in gran parte influenzati dai tagli decisi da Tesla, infatti,  i prezzi dei veicoli elettrici sono diminuiti drasticamente sia su base mensile sia su base annuale portando così un numero crescente di automobilisti a scegliere questi modelli e facendo aumentare la quota di mercato delle auto a zero emissioni.

Auto elettriche, i prezzi sono in calo

Basta guardare i dati per capire come l’abbassamento dei prezzi delle auto elettriche, dovuto principalmente alla maggiore richiesta ma non solo, sia evidente. Nel luglio 2023, il prezzo medio pagato dagli americani per un nuovo veicolo elettrico era di 53.633 dollari, pari a 50.200 euro. Appena un mese dopo, ossia ad agosto 2023, il prezzo è sceso di 257 dollari, l’equivalente di 240 euro. Un ribasso del 18,7% rispetto al prezzo medio di transazione di 65.688 dollari (61.420 euro) registrato nello stesso periodo dell’anno precedente agosto 2022. E i prezzi effettivi potrebbero essere ancora più bassi dopo aver tenuto conto degli incentivi federali e statali.

Le scorte in eccesso di auto e l’aumento della concorrenza inoltre, potrebbero portare a un’ulteriore riduzione dei prezzi anche nel futuro più prossimo con un impatto positivo sugli acquirenti che stanno valutando di acquistare un veicolo elettrico. A rafforzare questa idea, poi, ci sono anche gli incentivi offerti dai produttori che hanno raggiunto un picco negli ultimi 12 mesi contribuendo a stimolare ulteriormente l’adozione dei veicoli elettrici.

L’eccezione, come spesso capita quando si parla di auto elettriche,  è rappresentata da Tesla. La casa americana, infatti, ha un modo di operare che si basa sul rapporto diretto con il cliente ma in questo caso per quanto le vendite siano in aumento, la curva di crescita non è particolarmente ripida. Il marchio ha registrato 390.377 nuove immatricolazioni negli Stati Uniti nei primi sette mesi del 2023 e gode di una quota di mercato a zero emissioni che tocca quasi il 60%. Dietro tutte le altre sono molto staccate con Chevrolet seconda con una quota di mercato del 6,0%, seguita da Ford con il 5,2%.

Il marchio fondato da Elon Musk ha sconvolto il mercato dei veicoli elettrici con numerose riduzioni di prezzo in tutto il mondo nell’ultimo anno. Gli ultimi tagli sono entrati in vigore nell’agosto 2023, con sconti di magazzino fino a 5.500 dollari sulla Model 3 Long Range, mentre il marchio si prepara a fare spazio alla versione rinnovata in arrivo, rivelata all’inizio del mese. Proprio i veicoli Tesla sono tra quelli che sono diminuiti maggiormente con un calo del 19,5% negli ultimi 12 mesi, passando da 68.233 dollari (63.790 euro) di un anno fa a 54.943 dollari (51.367 euro) nell’agosto 2023; uno sconto di circa 12.000 euro in un anno che ha fatto felici i clienti che volevano acquistare un’auto del marchio ma scombussolato tutti i piani di mercato delle rivali.