Basilicata on the road: 7 giorni alla scoperta delle bellezze lucane
Ogni periodo dell’anno è perfetto per organizzare un viaggio on the road in Basilicata: questo itinerario di 7 giorni in auto percorrendo ben 405 chilometri è perfetto per scoprire tutte le bellezze lucane tra paesaggi mozzafiato, borghi incontaminati, natura selvaggia e iconiche attrazioni.

Le bellezze dell’Italia sono davvero inestimabili e ogni angolo del bel Paese nasconde itinerari di viaggio incredibili. Tra spettacoli paesaggistici mozzafiato, borghi storici, monumenti, attrazioni e natura incontaminata, trascorrere un soggiorno o un weekend tra le meraviglie nostrane è un vero toccasana per arricchirsi culturalmente e ricaricare al contempo le batterie.
Approfittando del clima ancora caldo, abbiamo scelto un itinerario in auto di 7 giorni per visitare le meraviglie della Basilicata on the road. Tra mare, iconiche mete turistiche, borghi meno conosciuti e percorsi naturalistici, regalerà una full immersion tra cultura e storia, con spostamenti non troppo ampi e davvero confortevoli su autostrade e strade provinciali.
- Basilicata on the road, quanto dura l’itinerario e cosa vedere
- Primo giorno: Potenza
- Secondo giorno: Matera
- Terzo giorno: la città fantasma di Craco
- Quarto giorno: Metaponto e Policoro
- Quinto giorno: la street art di Aliano
- Sesto giorno: Parco Nazionale del Pollino
- Settimo giorno: Maratea
- Basilicata on the road itinerario di 7 giorni: immagini e foto
Basilicata on the road, quanto dura l’itinerario e cosa vedere
Seppur sia divisa soltanto con le province di Matera e Potenza, la Basilicata vanta grande storia, arte e tradizione nei suoi 131 comuni. Il territorio che vanta è particolarmente eterogeneo, presentando la maggior parte di rilievi montuosi ma al contempo anche colline, pianure e un bellissimo mare cristallino. Anche il clima cambia di zona in zona, essendo esposta sul mar Ionio con influenza dell’Adriatico e sul Tirreno. Per le sue bellezze è meta di numerosi turisti non solo italiani ma da ogni luogo del mondo e con un itinerario di 7 giorni in auto e 405 chilometri, è possibile ammirare numerosi luoghi imperdibili della Basilicata on the road.

Primo giorno: Potenza
Il nostro itinerario della Basilicata on the road di 7 giorni parte da Potenza, la città delle 100 scale. Tra installazioni storiche e quelle tecnologiche, il centro storico è collegato ai vari quartieri proprio tramite un sistema di scale all’avanguardia. Inoltre, vanta il sistema di scale mobili pubbliche di maggior estensione in Europa, il secondo al mondo dopo Tokyo. Il centro è una perfetta sintesi di arte con il Duomo, la Cattedrale e la caratteristica Torre Guevara.
Oltre alle numerose chiese, è possibile visitare lo splendido Museo archeologico nazionale della Basilicata Dinu Adameşteanu, sito nel quattrocentesco Palazzo Loffredo insieme alla Villa romana di Malvaccaro. Inoltre, la cittadina ospita dal 6 settembre fino al 25 novembre la quindicesima edizione del “Città delle 100 Scale Festival” con ben 54 eventi artistici in cartellone.

Secondo giorno: Matera
Percorrendo da Potenza 93 chilometri sulla Strada Statale 96 bis, in 1 ora e 45 minuti è possibile giungere comodamente in auto nella splendida Matera. Capoluogo dell’omonima provincia, vanta un patrimonio artistico culturale inestimabile con i bellissimi Sassi di Matera, insigniti del riconoscimento di Patrimonio dell’umanità UNESCO. Il noto complesso paesaggistico ingloba i due quartieri di Sasso Caveoso e Sasso Barisano che costituiscono il centro storico con le altre due zone denominate “Civita” e “Piano”, dandone così il nome al plurale.
I Sassi si trovano tra due valli, levigati dal passaggio dell’acqua, che ne danno una conformazione unica e molto suggestiva in particolar modo con la luce del tramonto e la sera. E’ possibile visitare quelli aperti al pubblico e lasciarsi travolgere dalle bellezze enogastronomiche e culturali come la chiesa di Santa Lucia alle Malve, il Convicinio di S. Antonio e la Chiesa di Santa Maria di Idris. All’interno di Palazzo Pomarici inoltre, si trova il Museo della Scultura Contemporanea.

Terzo giorno: la città fantasma di Craco
Spostandosi da Matera e percorrendo la Strada Statale 7 per 56 chilometri, in un’ora è possibile giungere a Craco, denominata “la città fantasma”. Ad un primo sguardo è davvero suggestiva: arroccata con vista sull’Appennino Lucano, vanta soltanto 630 abitanti a causa di un passato molto particolare. Nel 1963 subì una violenta frana che ne provocò l’abbandono dei residenti agli inizi degli anni ottanta, rendendola una vera e propria città fantasma.
Il borgo però ha acquisito grande fascino per i turisti, diventando una nota meta turistica e set cinematografico di numerosi film internazionali come 007 Quantum of Solance. In circa due ore è possibile visitare l’intero paese e fermarsi nelle stradine più caratteristiche, godendo di una vista davvero mozzafiato. Da non perdere il Monastero di Santa Chiara, la Chiesa Madre e il bellissimo Museo Emozionale che ripercorre la particolare storia del borgo.

Quarto giorno: Metaponto e Policoro
Partendo da Craco e percorrendo ancora la Strada Statale 7 ancora in 56 chilometri, in 1 ora è possibile raggiungere Metaponto e la vicina Policoro, antiche città della Magna Grecia. Affacciate sul mare cristallino, sono tra le mete di vacanza più ambite della Basilicata e godono di un patrimonio artistico e culturale davvero incredibile, imperdibile in un itinerario della Basilicata on the road in auto o noleggiandone una per l’occasione.
Oltre che una passeggiata in spiaggia alla scoperta dei nidi delle tartarughe marine, è possibile visitare il sito archeologico di Heraclea, spingendosi fino al Parco Archeologico dell’Apollonio Licio, il quale vanta i reperti di numerosi templi e di un teatro che può ospitare fino ad 8000 persone.

Quinto giorno: la street art di Aliano
Da Metaponto percorrendo la Strada Statale 598 per altri 66 chilometri verso il mare, in 1 ora si giunge nel piccolissimo borgo di Aliano, meta turistica per la sua incredibile street art. Il paesino sembra quasi incantato e ha ispirato Carlo Levi nella scrittura del libro Cristo si è fermato a Eboli, tra gli elementi ricorrenti tra le strade cittadine. Ogni angolo infatti, è adornato da dipinti, opere d’arte, frasi motivazionali e citazioni del romanzo rendendolo un piccolo museo a cielo aperto.
Da visitare la tomba dello scrittore presente proprio ad Ailano, dove ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. A lui è ispirato anche l’omonimo Parco cittadino Letterario, creando in sinergia con la Pro Loco numerose iniziative durante tutto l’anno come il Premio letterario nazionale Carlo Levi e numerosi percorsi enogastronomici tipici.

Sesto giorno: Parco Nazionale del Pollino
Da Ailano, si imbocca la Strada Statale 653 e in 78 chilometri e poco più di un’ora e mezza, è possibile visitare il bellissimo Parco Nazionale del Pollino, per una giornata di benessere e relax immersi nella natura. Esteso fino alla Calabria in un’area di 192 mila ettari, è il parco naturale più grande d’Italia e gode di bellezze di flora e fauna davvero uniche nel loro genere.
E’ meta perfetta per gli amanti del trekking o anche soltanto per una giornata in relax tra bici e passeggiate. Splendido sia in primavera che d’inverno, gode di numerosi sentieri escursionistici verso i Piani fino alle vette del Dolcedorme, la Serra di Crispo e alle suggestive gole del Raganello. Vanta inoltre la pista di sci di fondo più lunga del sud Italia.

Settimo giorno: Maratea
Dal Parco Nazionale del Pollino basta imboccare l‘A2 verso la strada Provinciale 3 per raggiungere in 56 chilometri la stupenda Maratea, gioiello della Basilicata e del Sud Italia. Affacciata sul magnifico mar Tirreno, vanta un’esposizione paesaggistica davvero incredibile, tra vette e acque cristalline. Vanta numerosi percorsi di trekking e kajak nel fiume Noce e al contempo un borgo davvero caratteristico, con le sue 44 splendide chiese.
E’ possibile incamminarsi lungo le stradine del corso nella parte alta o mangiare un gelato al porto, godendo delle bontà enogastronomiche della zona. Da non perdere la passeggiata verso Monte San Biagio dal quale svetta il Cristo Redentore, alto ben 22 metri ispirato all’iconico monumento di Rio de Janeiro e dal quale si gode di una vista davvero meravigliosa.