Esodo estivo 2011, in arrivo i giorni più caldi
Con l’approssimarsi dell’ultimo fine settimana del mese di Luglio inizia il periodo più caldo e affollato per le autostrade italiane che presto si ritroveranno a fare i conti con un numero sempre crescente di auto dirette verso località balneari e più in generale mete di vacanze. I due week end in arrivo sono segnati sul calendario come i giorni più critici dell’anno con sabato 30 luglio e sabato 6 agosto indicati come le giornate peggiori per quantità di traffico prevista dall’Anas. Secondo le previsioni il volume di auto in circolazione dovrebbe essere in linea con quello registrato per il 2010 anche se il traffico nei week end dovrebbe registrare dei nuovi picchi a causa di un aumento del numero dei vacanzieri da “fine settimana”. Giornate nere per il controesodo di fine agosto sono il 27 e il 28.
Tra gli enti chiamati in prima linea nei prossimi giorni ci sarà sicuramente la Polizia Stradale che tramite il suo direttore Roberto Sgalla si dichiara pronta ad agire “Il lavoro di squadra non è una novità per la Polizia Stradale che da sempre promuove un’azione di rete nei diversi campi della sicurezza stradale, che non esclude il coinvolgimento attivo dei conducenti . Per l’estate 2011 ogni giorno ci saranno oltre 1500 pattuglie in auto e in moto con soste frequenti per aumentarne la visibilità, equipaggi in borghese nelle aree di sosta per scongiurare episodi di microcriminalità ed un uso costante della tecnologia per i controlli (tutor, autovelox, etilometro, ecc.)”
Anche l’ACI ha previsto una serie di iniziative volte ad assistere i viaggiatori nelle prossime due settimane, ad illustrarle è il direttore Enrico Gelpi “Quest’anno l’ACI schiera una task force di 5.000 uomini e 3.500 mezzi d’intervento. Oltre ai conosciuti canali di comunicazione, per le richieste di assistenza c’è la novità dell’applicazione “iACI803.116″, presente sui principali Store e scaricabile senza costo. E’ una modalità facilitata d’interrogazione della centrale ACI, con il vantaggio della localizzazione per una più efficace azione d’assistenza e d’intervento”