Formula 1 2013: l’ultima vittoria del motore V8 RS27

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
25/11/2013

Si è chiusa la stagione mondiale di Formula 1 2013,  campionato che vede l’addio del motore V8 RS27, capace però di vincere anche ieri sul circuito del Brasile, ma andiamo ora a salutare questo importante propulsore qui di seguito.

 

Renault Sport F1, cioè l’entità responsabile della F1 di Renault, ha confermato in questo fine settimana la sua posizione di motorista di riferimento dell’era dei V8. Vincendo il Gran Premio del Brasile, disputato a San Paolo, Sebastian Vettel ha portato il contatore delle vittorie a 60, oltre il 40% delle gare nelle ultime otto stagioni. Durante questo periodo, il motore sviluppato dai 250 ingegneri di Viry-Châtillon ha conquistato  cinque titoli Costruttori con due scuderie: Infiniti Red Bull Racing (2010-2011-2012-2013) e Renault F1 Team (2006) . Rob White, Vice Direttore Generale (responsabile tecnico) di Renault Sport F1, getta un ultimo sguardo su quest’epoca: “La fine di questo periodo ci permette di fare un bilancio e sono orgoglioso di quello che abbiamo realizzato. La nascita del V8 è stata un’opportunità, ma anche una sfida enorme. Abbiamo lottato per il titolo nel 2005, durante l’ultimo anno dei V10, e questi successi hanno accentuato la pressione sulle nostre spalle. Il team di Viry ha fatto un lavoro formidabile nello sviluppo di due motori vincitori… La vittoria di oggi è un finale perfetto per questa epoca. Abbiamo vinto molte gare, continuando a progredire in tutti i campi. La sfida che il team di Viry intraprende per il 2014 non deve essere sottovalutata. I successi del passato non sono garanzia per il futuro. Ma se manteniamo lo stesso spirito e lo stesso rigore nel nostro lavoro, questo dovrebbe fa ben sperare per la prossima stagione.”

Ora che è caduto il sipario sul V8 atmosferico, la scena sarà presto occupata dai Power Unit  V6 turbo di piccola cilindrata, equipaggiati di sistemi di recupero di energia.

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