General Motors non vende Opel
General Motors non vende Opel. Dopo una vicenda durata alcuni mesi sul possibile passaggio di Opel agli austro-canadesi della Magna, la casa americana ha deciso di non vendere.
Il governo tedesco intanto, che ha prestato 1,5 miliardi a GM per il prestito-ponte per il salvataggio di Opel, reclama vendetta ed esprime “rammarico per la mancata cessione”.
“Presto presenteremo un piano di ristrutturazione di Opel al Governo tedesco e agli altri esecutivi interessati” ha dichiarato il numero uno di GM Fritz Henderson, “speriamo che sia accolto in modo favorevole, perché il nostro obiettivo è assicurare una soluzione a lungo termine nell’interesse di tutti”. GM ha pronti 3 miliardi di euro per rilanciare la Opel.
La casa di Detroit ha preso questa decisione, impensabile fino a qualche tempo fa, in quanto sono accaduti inattese sorprese in casa GM, visto che le vendite sono salite del 4%, primo indice di crescita dopo 21 mesi di crolli. Inoltre i nuovi innesti delle auto Opel sono stati significativi per la decisione di GM: la nuova Astra, la Meriva, e l’Insignia sono attesissime sul mercato.
Rispetto al 2009 la Opel ha incrementato le vendite del 9.1%, attestando la sua quota di mercato sull’8.1%.