Ginevra 2014: al debutto l’avant-premiere di Alfa Romeo 4C Spider
Debutta all’84esimo Salone Internazionale di Ginevra l’avant-premiere dell’Alfa Romeo 4C Spider, l’evoluzione ‘scoperta’ della pluripremiata coupé lanciata lo scorso, ma andiamo a scoprire i suoi principali dettagli qui di seguito.
Caratterizzata da elementi specifici e trattamenti estetici distintivi, l’avant-premiere è una vera e propria ricerca stilistica finalizzata a selezionare alcuni di questi contenuti per la produzione in serie prevista per l’inizio del prossimo anno. Nella tradizione Alfa Romeo, lo Spider occupa un posto di rilievo in quanto ha sempre rappresentato l’espressione più ‘libera ed emotiva’ dell’automobile. E con questo spirito nasce l’avant-premiere dell’Alfa Romeo 4C Spider, la naturale evoluzione delle versioni spider realizzate dall’Alfa Romeo nella sua lunga storia, vetture che da sempre regalano grandi emozioni, assicurano il massimo del piacere di guida e coniugano una linea da sogno con le prestazioni di motori potenti ed elastici. Per questo motivo l’avant-premiere eredita tutte le peculiarità vincenti della coupé Alfa Romeo 4C , l’icona moderna del marchio che rappresenta l’essenza della sportività insita nel ‘Dna Alfa Romeo’: prestazioni, stile italiano ed eccellenza tecnica finalizzata al massimo del piacere di guida in piena sicurezza.
Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, l’avant-premiere a ‘2 posti secchi’ con trazione posteriore e motore in posizione centrale, conferma l’eccellenza del brand in questo settore come dimostrano alcuni dei suoi spider riconosciuti tra i più belli della storia dell’automobilismo mondiale, quali la Giulietta Spider degli anni 50 o il mitico Duetto reso celebre dal film “Il laureato” del 1967, fino all’affascinante Alfa Romeo 8C Spider. E oggi tocca all’Alfa Romeo 4C Spider raccogliere il testimone proiettando nel futuro i valori di tecnologia ed emozione che appartengono al patrimonio Alfa Romeo. Peculiarità dell’avant-premiere è l’esclusiva livrea Bianco Lucido Tristrato che, con la sua profondità e cangianza, plasma i volumi della vettura evidenziando le superfici scolpite e finemente modellate.