I vincitori del 1° Rally Day dell’Amorotto 2014
Spettacolo, meteo incerto e tanto agonismo sono stati i caratteri distintivi del 1° Rally Day dell’Amorotto – Trofeo Oppido SpA, svoltosi oggi in provincia di Reggio Emilia, a Carpineti (RE), vinto da Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, a bordo di una Renault Clio R3.
E’ stato un podio tutto reggiano e tutto marchiato Renault, quello della gara dell’Amorotto, che ha visto finire sul resto del podio Nicoli-Grisanti (Renault Clio R3) al secondo posto e Penserini-Benassi (Renault Clio S1600) al terzo, dopo una bagarre terminata sul classico filo di lana. La gara che ha riportato le corse su strada in provincia di Reggio Emilia dopo due anni ha festeggiato al meglio questo momento tanto atteso con ben 71 iscritti , dei quali 67 hanno preso il via alle 12,00 odierne per andare a sfidarsi sulle due prove speciali previste da ripetere tre volte, due tratti di strada presi dalla storia del rallismo reggiano, quelli che hanno esaltato Tosi, andato al comando dalla prima prova speciale per poi riuscire a contenere i ripetuti attacchi della concorrenza nonostante una strada decisamente difficile da “leggere” per via della pioggia. Una strada poi andata ad asciugarsi verso l’epilogo e che ha premiato il driver di Carpineti con la sua seconda vittoria assoluta in carriera. Dietro a lui si è scatenata una bagarre assai scintillante durata praticamente sino alla bandiera a scacchi, dalla quale è emerso Marcello Nicoli secondo con ampio merito, a lungo in lotta sia con Pietro Penserini, che pure con Roberto Vellani, anche lui con una Clio R3. Nicoli, finito secondo, dopo un avvio brillante è stato penalizzato con 10” per una partenza anticipata allo start della seconda prova, Vellani invece durante la quarta ha “toccato” con l’anteriore danneggiando il radiatore acqua, per poi rischiare grosso sulla quinta perdendo circa 50” per una gomma stallonata e di fatto allontanandosi dall’attico della classifica, chiudendo solo ottavo. Il finale è stato da cardiopalma, con Penserini che mentre stava assaporando la medaglia d’argento si è visto superare da Nicoli con il classico “colpo di reni”, mentre il rientrante Davide Gatti, con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX ha finito quarto con oltre 40” di passivo, ma ampiamente primo del Gruppo N. Una gara in crescendo, quella di Gatti che ha certamente pagato il fatto di una sua lunga assenza dalle gare oltre al non avere feeling con la berlina giapponese.
CLASSIFICA FINALE: 1. Tosi – Del Barba (Renault Clio R3) in 27’06.4; 2. Nicoli- Grisanti (Renault Clio R3) a 21.8; 3. Penserini – Benassi (Renault Clio S1600) a 25.0; 4. Gatti – Dieci (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 49.4; 5. Padovan – Budoia (Renault Clio Williams) a 1’03.0; 6. Severi – Costi (Renault Clio Williams) a 1’03.4; 7. Costi – Romei (Renault Clio Williams) a 1’03.5; 8. Vellani – Amadori (Renault Clio R3) a 1’05.7; 9. Zorra – Cerlini (Peugeot 208 R2) a 1’15.1; 10. Cortese – Moncada (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 1’20.7.