Incentivi auto, tra Berlusconi e Fiat un dialolo dannoso

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
04/02/2010

Incentivi si? Incentivi no? Da un po’ di tempo a questa parte sta tenendo

 banco la discussione riguardo i possibili incentivi che lo stato italiano stanzierà per l’acquisto di nuove vetture ecologiche.

Le parole di Silvio Berlusconi sembrano però non lasciare nessuna speranza alle case automobilistiche.

Il premier ha infatti dichiarato che il Governo era sì intenzionato a rinnovare gli incentivi, “ma la Fiat pare non ne abbia bisogno”.

Probabilmente Berlusconi si è sentito tirare in causa da una precedente affermazione di Sergio Marchionni dei giorni scorsi quando si è espresso in questo modo: “Qualunque cosa faccia il governo verrà accettata da noi senza problemi”.

Insomma piccoli dispetti tra numeri uno di Pdl e Fiat, che però potrebbero far scendere le vendite dell’azienda torinese di circa 300mila vetture. Una perdita a cui sarà molto difficile far fronte.

Troppi tatticismi, la trattativa è complessa e ostica. Speriamo che alla fine il dialogo prevalga. 

 

 

berlusconi fiat