Incentivi fabbriche automobili, “Il Governo non si tirerà indietro”
“Senza nuovi incentivi le fabbriche italiane sono a rischio”. Con questa affermazione l’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne è intervenuto in occasione della presentazione della Nuova Punto Evo nel porto di La Spezia. Molte case automobilistiche di tutto il mondo in questi mesi hanno goduto di incentivi governativi a sostegno aziendale, e molte sono state le iniziative interne
messe in atto dalle singole case (ad esempio la Toyota che nel 2009 ha promosso gli acquisti di nuove automobili da parte dei suoi manager). La risposta del premier italiano Silvio Berlusconi all’appello di Marchionne non si è fatta attendere, dichiarano ai microfoni di Sky Tg 24 Mattina che “esaminare responsabilmente la situazione. Abbiamo già fatto un intervento positivo per il settore automobilistico come per quello degli elettrodomestici e al momento opportuno, mi sembra che la scadenza sia a fine anno, il Governo non si tirerà indietro”.