Incentivi Statali 2010: automobili a secco, resistono i motocicli
Questa è la settimana della messa a disposizione degli incentivi statali da parte del Ministero dello Sviluppo Economico così come dipartiti dalla nuova finanziaria. Inutile aver sperato fino in fondo:
dei 300 milioni di euro di incentivi statali per il 2010, neanche un centesimo andrà agli acquisti di nuove auto.
Le categorie alle quali sono destinati i soldi a sostegno dei consumi sono infatti le seguenti:
Motocicli, Cucine componibili complete di elettrodomestici efficienti; Elettrodomestici; Immobili ad alta efficienza energetica; Internet veloce per i giovani; Rimorchi e semirimorchi; Macchine agricole e macchine movimento terra; Gru a torre per edilizia; Componenti elettrici ed elettronici; Nautica da diporto.
Nulla da fare dunque per gli incentivi auto 2010. I motocicli, al contrario, avranno un incentivo pari al 10% del costo, che diventa 20% in caso di motocicli elettrici ed ibridi, fino ad un massimo di 1’500 euro.
Questa mossa da parte del Governo Berlusconi è probabilmente da spiegare nel tentativo di dare vento a favore alla politica economica liberale del centro-destra: il settore auto si sta ridefinendo,
arrivano nuove case automobilistiche dalla Cina e dagli Stati Uniti (vedi il “boom” Chevrolet di questi anni), la concorrenza, avranno pensato, provvederà da sé a dettare prezzi di mercato accessibili per la cittadinanza italiana. Voi che ne pensate?