Incentivi Statali auto 2010: ecco i bonus del Governo
Il Governo ha pronta la linea di incentivi statali che qualche settimana fa passò come bozza presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Il succo, ad una prima occhiata, è che i benefici siano inferiori rispetto al 2009.
Per gli incentivi all’acquisto di auto per il 2010 infatti si è studiata una manovra di lento allontanamento dalle immatricolazioni di auto nuove.
“Gli incentivi statali sono senza dubbio un fenomeno che turba l’andamento normale del mercato”, ha dichiarato il Ministro Scajola, “servono regole più severe e bonus diminuiti”.
Passiamo ai numero: chi rottama una automobile Euro2 per passare ad una Euro4 o Euro5 riceverà un bonus di 750 euro contro i 1’500 del 2009.
Il contributo però rimarrà a 1’500 euro qualora l’auto nuova emetta meno di 115 grammi per chilometro.
Per le conversioni a gpl e metano è previsto un contributo di 500 euro (gpl) e 800 (metano), questi in aumento rispetto al 2009. Per quanto riguarda i veicoli commerciali leggeri ecologici, il bonus è di 1’000 – 1’500 per gpl e 3’500 – 4’500 per il metano, a seconda delle dimensioni).
Governo ladro? Questione di punti di vista economici. Il “boom” delle auto ecologiche, per non parlare di quelle elettriche, è prossimo al via anche in Italia.
Il periodo di ingresso nel mercato riguarderà probabilmente il biennio 2011 – 2012. Un nuovo mercato ha bisogno di libera concorrenza: questa è la politica del nostro Ministero dello Sviluppo Economico, che ha così deciso di “frenare” i contributi statali per non creare squilibri nel rinascente mercato delle automobili: sempre più globale, sempre più conglomerato, sempre più eco-friendly.