Interni auto sempre più tecnologici, ecco i migliori sul mercato
Le auto, soprattutto per quanto riguarda l’abitacolo, stanno diventando sempre più tecnologici e hi-tech: ecco le novità più importanti tra le auto in vendita sul mercato.

Gli interni delle automobili, specialmente negli ultimi anni, sono diventati un concentrato di tecnologia. L’abitacolo, ovviamente, è la parte più importante per gli automobilisti e le case auto hanno iniziato a voler coccolare i propri clienti offrendo comfort che, fino a qualche anno fa, erano impensabili. E così gli interni – tra sedili, quadro degli strumenti e altre funzioni – sono diventati piano piano dei veri e propri salotti.
In particolare i sedili sono diventati sempre più importanti. Antisudore, energizzanti, rilassanti o pronti ad accogliere il guidatore, le poltrone hanno alzato l’asticella facendo dell’auto non più solamente un mezzo di trasporto ma un veicolo attraverso il quale raggiungere il benessere. Ma quali sono gli interni auto con l tecnologie migliori sul mercato? Ecco alcuni tra i più interessanti.
Le poltrone Volkswagen che non fanno sudare

Uno degli interni auto più sofisticati sul mercato è quello di Volkswagen ID.7. La casa tedesca, già in passato, aveva presentato delle sedute con funzione massaggio, ma stavolta il colosso dell’auto ha deciso di salire di livello. Sulla nuova berlina, infatti, si trovano dei sedili che attivano automaticamente la climatizzazione, misurando i livelli di umidità e temperatura. Le poltrone ergoActive, infatti, sono capaci di regolare in modo del tutto autonomo le impostazioni della temperatura attivando i gruppi muscolari nelle regioni pelvica e della colonna vertebrale.
Tutto questo è possibile grazie alla tecnologia inserita nello schienale che consente l’attivazione di massimo 10 cuscini d’aria, alternativamente ai due della seduta. In combinazione con il massaggio, poi, il sistema può alleviare la tensione, aiutando l’occupante a non stare nella stessa posizione per troppo tempo permettendo così al guidatore di arrivare a destinazione senza aver sudato nemmeno una goccia e in più senza la tensione tipica dei lunghi viaggi.
Mercedes misura i parametri di stress

Tra le case automobilistiche particolarmente alla salute e allo stato emotivo del guidatore c’è senza dubbio Mercedes. La casa della Stella, infatti, ormai da anni ha deciso di usufruire della tecnologia per consentire al pilota delle proprie vetture di vivere l’esperienza di guida nel miglior modo possibile unendo il lusso alla tecnologia. Sui sedili delle vetture premium del marchio, infatti, i tecnici Mercedes hanno inserito un tappetino di 14 camere d’aria, esteso dallo schienale al supporto coscia, per bilanciare il corpo in curva e contenerlo durante le frenate.
Oltre a questo, però, sfruttando la nuova cinematica “Energizing”, il guidatore diventa attivo grazie a un coach che è in grado di supportarlo. Per usufruire di questa tecnologia è sufficiente collegare il proprio dispositivo wearable alla vettura e poi seguire la voce che interviene per consigliare cosa fare se si rileva un livello di stress troppo alto o una qualità del sonno pessima. Nei momenti di pausa, invece, è possibile attivare la funzione massaggio “Hot Stone” combinando la pressione con l’azione benefica del calore lungo la colonna vertebrale, a tutto vantaggio della mobilizzazione muscolare, oppure quella “PowerNap”, pensata per le soste che propone un sonnellino energizzante in tre fasi.
Massaggi per scaricare la tensione su Opel e Ford

Una delle funzioni più apprezzate nelle moderne poltrone delle auto, però, è senza dubbio quella relativa ai massaggi. Una caratteristica che Ford ha deciso di sfruttare sul suo modello di punta, Puma, per coccolare i propri clienti. Questa funzione è stata introdotta con i Multi-Contour, per sedute massaggianti Active Motion. Queste sono regolabili in 10 posizioni per un design anatomico, certificati da Agr, ossia l’associazione tedesca di medici ed esperti che si occupano di problemi posturali, e servono per permettere al guidatore di affrontare anche lunghi viaggi senza dover scendere dall’auto per sgranchirsi o, peggio ancora, accusare i tipici dolori che arrivano quando si sta troppo seduti una volta giunti a destinazione.
Una tecnologia simile è stata adottata anche da Opel Astra. Su questo modello, infatti, le poltrone anteriori possono contare sulla regolazione lombare elettropneumatica in quattro direzioni, oltre che sul supporto coscia e sulle imbottiture laterali. In questo modo, mentre si macinano chilometri sulla strada, che sia in città o fuori, lo schienale riesce a gonfiarsi o sgonfiarsi secondo uno schema prefissato, assicurando sia la distensione delle fasce muscolari che l’attivazione del flusso sanguigno.
Posizione di guida più sportiva grazie ai sedili

C’è poi chi, sfruttando proprio la tecnologia, ha deciso di permettere ai propri clienti di assaporare il gusto della guida sportiva. Si tratta di Renault che sulla sua ammiraglia Talisman ha inserito un sistema particolarmente apprezzato dagli amanti della velocità. Non è detto, infatti, che chi ama la velocità non apprezzi una seduta confortevole. E così i tecnici della casa della Losanga hanno deciso di inserire sulla nuova vettura un sistema attraverso il quale trovare la giusta posizione anche ad alta velocità.
Su Renault Talisman, infatti, basta passare dalla modalità di guida “Comfort” a quella “Sport” – che assicura prestazioni da sportiva vera – che lo schienale aumenterà di spessore permettendo alle spalle di avvicinarsi allo sterzo e ai gomiti di flettere alla giusta angolazione, per mettere l’automobilista nella posizione ideale. Una soluzione che permette così al guidatore di non assumere posizioni errate durante la marcia anche a velocità elevate rendendo, oltre che più confortevole, anche più sicura la guida.