La NASA si affida al settore…auto!
L’agenzia spaziale statunitense, la NASA, è entrata in stretto contatto con due case automobilistiche, stipulando degli accordi di collaborazione, queste sono: il marchio Chrysler e la General Motors.
Per quanto riguarda il rapporto NASA – Chrysler, che come primo rapporto risale al 1961 (anno in cui vennero prodotti i razzi Redstone per il Mercury Project), è stato firmato un accordo per migliorare e condividere informazioni su tecnologie avanzate su aree di interesse comune. Quindi il rapporto sarà basato sull’ingegneria dei materiali, la robotica, introduzione di nuove tecnologie e l’utilizzo di fonti alternative di energia.
Quasi sicuramente gli effetti di questa collaborazione si vedranno su alcune auto della gamma Chrysler quali: Dodge, Jeep e Ram.
La General Motors ha realizzato per la NASA un robot umanoide in grado di utilizzare le strumentazioni allo stesso modi di un astronauta. Robonaut 2 pesa 140 kg e sarà destinato alla stazione spaziale internazionale e la prima missione in cui verrà impiegato sarà la STS 133 di settembre dello Shuttle Discovery.
Anche questa collaborazione tra GM e NASA sarà di aiuto si all’esplorazione spaziale, ma anche per lo sviluppo delle auto e delle attività produttive delle stesse.