Lancia Delta: una storia di successo

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
21/11/2009

La prima serie della Lancia Delta iniziò ad essere prodotta nel lontano 1979, ed andò a sostituire la Fulvia. La seconda serie Delta invece entrò nel mercato nel 1992.

La Lancia Delta si rese subito protagonista della scena visto che portava in dote un autotelaio molto sofisticato per quell’epoca, visto che aveva le sospensioni a ruote indipendenti sia sull’anteriore che sul posteriore. Una grande novità era data dalla possibilità di regolare la convergenza delle ruote.

La prima Lancia Delta veniva proposta con due motorizzazioni, per poi ampliare la sua gamma di propulsori con la seconda serie Delta. Destinata ad una clientela dai gusti raffinati, la Lancia Delta si proponeva con un prezzo leggermente più alto rispetto alla concorrenza, e quindi la portò ad essere l’icona della classe media fino ai primi anni Novanta.

Il 1980 vide un prestigioso riconoscimento per la Delta, visto che si aggiudicò il premio “Auto dell’anno”. Due anni dopo fecero l’ingresso nella Delta importanti optional come alzacristalli elettrici e vetri atermici.

Ulteriori importanti modifiche furono introdotte nel 1983: paraurti avvolgente, ritocco degli interni e nuovi motori: 1.6 GT a 1.6 HF Turbo, oltre a versioni 1.3 e 1.3 LX, mentre il motore 1.5 era riservato per la versione con cambio automatico a 3 rapporti.

Nel 1982 Lancia decise di promuovere la Delta anche in ambito “rallystico” e presentò una versione 4×4 con un 1.6 con turbocompressore.

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