Le auto elettriche nel centro delle strategie europee

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
30/11/2010

Sembrava un’utopia fino a qualche tempo fa, eppure il mercato delle auto elettriche è oggi una frontiera molto battuta e sorprendentemente anche dalle case automobilistiche più importanti.
Da Audi a Bmw, passando attraverso Volkswagen e Fiat, l’Europa si muove in verde.
Sopratutto le case tedesche sono al momento molto attive circa l’evoluzione delle vetture elettriche, basti pensare che nel 2012 saranno tantissimi i modelli proposti. Daimler arriverà nel 2012, nel 2013 invece sarà la volta di Volkswagen e Bmw.

Per quanto riguarda Audi, si stanno già effettuando i primi test su un’auto interamente a pila, la Audi A2, capace di percorrere 600 km tra Monaco e Berlino in sette ore e senza ricarica.
Oltre alle case più acclarate però, nascono in Europa progetti alternativi, segno che la frontiera delle 0 emissioni riguarda molto da vicino il Vecchio Continente.
Tra questi progetti c’è quello di StreetScooter. Si tratta di una piccola elettrica low cost a cui sta lavorando il professor Achim Kampker, 34enne docente del  Politecnico di Aquisgrana.

«Il modo in cui la gente si muove è in piena trasformazione. Il mercato si sta segmentando sempre più. C’è chi per motivi ecologici utilizza solo la bicicletta o i mezzi pubblici, chi preferisce il carsharing, e chi infine affitta una vettura solo per i viaggi più lunghi».
Questo ha spinto il giovane ingegnere a realizzare questo prototipo di auto elettrica, garantendo un’offerta economiva da vera competitor: “StreetScooter invece vuole offrire un’alternativa a buon mercato (5mila euro, senza la batteria che andrebbe affittata), approfittando delle diverse specializzazioni dei suoi partner.”
Insomma, l’elettrico è il futuro dell’Europa, non v’è più alcun dubbio.