La leggenda in tv del Quadrifoglio Verde Alfa Romeo
Da qualche giorno è in onda sulle maggiori emittenti televisive italiane lo spot dedicato alle nuove versioni Quadrifoglio Verde di MiTo e Giulietta che saranno commercializzate nei prossimi giorni in Italia e nel resto d’Europa.
Preparazione, frenata, entrata, percorrenza, uscita e accelerazione. Azioni veloci, racchiuse in pochi secondi di grande dinamismo, agilità, performance. Sono sensazioni forti e autentiche che solo un’Alfa Romeo sa regalare grazie alla perfetta alchimia di stile essenziale, motori compatti e potenti, giusto rapporto peso/potenza e contenuti tecnici “made in Alfa Romeo” votati al piacere di guida. Tutto ciò è ulteriormente accentuato dalle doti dinamiche e prestazionali delle nuove versioni Quadrifoglio Verde di Giulietta e MiTo. Sono vetture straordinarie che rendono omaggio all’epica storia del ‘Quadrifoglio Verde’, il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo. Non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo, ma anche alcune versioni speciali di produzione. Allo spot partecipa anche un’Alfa Romeo 33 Stradale – archetipo della supercar 4C – che lascia strada alla nuova Giulietta ‘Quadrifoglio Verde’: è un ideale passaggio di testimone tra vetture agili e potenti che danno il meglio di sé proprio nell’esaltante susseguirsi di rettilinei e curve. Del resto, dietro un momento di guida rapido e quasi istintivo come ruotare il volante percorrendo una curva, si celano in realtà anni di ricerca, di sperimentazione, di primati tecnologici, di innovazione, di esperienza e tutta la competenza di un brand che costruisce automobili sportive da più di 100 anni.
Chiude lo spot la promozione ‘Alfa Free’ che consente di acquistare un modello Alfa Romeo con la seguente formula finanziaria a Tasso Zero: anticipo immediato pari alla metà del prezzo, nessuna rata mensile per due anni e la possibilità di scegliere alla scadenza se tenere la vettura, sostituirla con una nuova o restituirla al concessionario.