Mercato Auto, immatricolazioni in crescita del +1.4% in Italia a dicembre 2013
Dopo tre anni e cinque mesi di costante e inarrestabile flessione, il mercato auto d’Italia torna a crescere al termine del mese di dicembre 2013. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, infatti, le immatricolazioni di nuove vetture sono aumentate del +1.4%, un dato, seppur di poco, finalmente positivo che lascia intravedere un barlume di speranza per il 2014 appena iniziato.
In totale, in tutto il 2013, sono state immatricolate 1.303.534 nuovi veicoli. Un dato che determina un calo, rispetto ai dati relativi al 2012, del -7.1%. Nel 2013, rispetto all’anno precedente, sono state vendute circa 100 mila unità in meno.
La crisi del mercato auto del nostro paese sta spingendo sempre di più gli automobilisti verso il settore delle vetture a basso impatto ambientale che si caratterizzano anche per costi di gestione sensibilmente inferiori rispetto alle tradizionali auto a benzina e diesel.
Nel 2013, infatti, le auto a metano hanno visto incrementare il totale di unità vendute, pari a 57.753, del +26.61% mentre le auto ibride sono cresciute del +118% con un totale di esemplari commercializzati pari a ben 14.939 unità. Dando uno sguardo alla struttura del mercato, notiamo come le auto di segmento B, le tradizionali utilitarie, abbiano fatto registrare una crescita del +0.48%, sottraendo unità al segmento A delle super utilitarie, che perde il -7.22% e al segmento C delle medie, in calo del -10.54%
Ecco quanto dichiarato, in merito all’attuale situazione in cui versa il mercato auto italiano, da Massimo Nordio, presidente di Unrae, l’associazione dei costruttori esteri in Italia: “E necessario che si definiscano rapidamente i possibili interventi per consentire al mercato italiano dell’auto di prendere respiro, ricordando che i primi tre mesi dell’anno valgono almeno il 30% dell’intero anno e sono, quindi, cruciali per tutto il 2014”