Michael Schumacher, io sono leggenda

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
27/08/2012

In Formula 1 c’è ancora una leggenda che si chiama Michael Schumacher, l’ex ferrarista non si è pentito di essere tornato e domenica prossima tornerà in quel di Spa-Franchorchamps, “il suo salotto di casa”, per tagliare un traguardo davvero speciale, ma andiamo a vedere meglio in dettaglio.

 

E’ stato lo stesso Michael Schumacher a rassicurare i suoi fan affermando di non essersi affatto pentito del suo ritorno nel mondo della Formula. Michael, intervistato da Bild am Sonntag,  non esclude di continuare la sua seconda vita in F1 anche dopo questa stagione, infatti il pilota  43enne, già sette volte campione del mondo, è tornato a sedersi in una monoposto da competizione,  la Mercedes nella stagione 2010. Da allora sta cercando di tornare alla vittoria, la prima di questo suo ritorno: “Finora non mi sono pentito di essere tornato. Ci sono stati un sacco di momenti belli”.

La leggenda potrà continuare in quella che è un po’ casa sua, a Spa-Francorchamps, dove il campione tedesco, domenica prossima, potrà festeggiare il traguardo dei 300 gran premi in F1: qui sul circuito belga Schumi ha corso il suo primo gran premio, ha vinto la sua prima gara e ha festeggiato, lo scorso anno, il suo ventesimo anniversario nel circus. Il pilota della Mercedes non può che ammettere che “Spa è come il salotto di casa mia, lì sono successe tante cose”.

Schumi non festeggia una vittoria dal lontano 1° ottobre 2006, quando vinse il Gp in Cina e dopo il suo ritorno ufficiale nelle competizioni  ha conquistato un solo podio, il terzo posto di quest’anno a Valencia.  L’occasione belga è dunque propizia per scrivere un altro capitolo della leggenda di Schumacher.