Michelin Total Performance con i nuovi Energy Saver Plus
Michelin Total Performance, strategia che valorizza la tecnologia dello pneumatico
Michelin lancia sul mercato lo pneumatico Energy Saver Plus, e stavolta dimostra davvero quanta sicurezza e risparmio si possano offrire agli automobilisti di tutto il mondo. La strategia Michelin consiste nella progettazione di pneumatici in grado di offrire contemporaneamente prestazioni diverse. Sicurezza, diminuzione del consumo di carburante (e quindi di emissioni di CO 2) e durata: gli pneumatici Michelin permettono di ottimizzare le prestazioni su ogni tipo di veicolo. Alcune prestazioni sono difficilmente conciliabili con altre. Per integrarle in uno stesso pneumatico sono necessari un alto livello tecnologico e un know-how nell’ambito dei test e della produzione industriale. L’impegno di Michelin si traduce in:
Capacità di progredire sempre nella ricerca e nello sviluppo in un’area di competenza molto ampia e diversificata, attraverso investimenti significativi in R&D e al lavoro svolto dal Michelin Technology Center
Analisi approfondite della vita dello pneumatico e dell’insieme di condizioni cui è soggetto per migliorarne sempre le prestazioni
Conoscenza profonda delle esigenze degli automobilisti, dei costruttori e delle regolamentazioni europee
Esperienza nel campo dell’incidentologia derivante soprattutto dai partenariati con istituzioni di riferimento. È il caso, per esempio, delle attività che Michelin svolge in collaborazione con la Cattedra di Incidentologia dell’Università di Dresda (Lehrstuhl Verkehrsunfallforschung [VUFO] an der Technischen Universität Dresden).
Impegno nel proporre sempre il modo migliore di avanzare, presente nel rinnovamento dell’80% delle sue gamme e dal lancio di due nuovi pneumatici, uno per automobili, Michelin Energy Saver +, l’altro per trasporto leggero, Michelin Agilis +.
Lo pneumatico, non un prodotto come tanti
Lo pneumatico è costituito da un insieme di materiali accuratamente integrati, che è sottoposto a milioni di deformazioni nel corso della sua vita e dev’essere in grado diadeguarsi a condizioni diverse e talvolta estreme. Quattro esempi significativi: a 80 km/h, ogni componente del battistrada dispone di meno di un millesimo di secondo per direzionare il veicolo, accelerare e frenare quando si prende una buca o il marciapiede, alcune zone dello pneumatico si deformano di oltre il 15% in estate, in autostrada, quando la temperatura esterna è di 30° C, lo pneumatico gira a una temperatura di 80° C in una manovra effettuata per evitare un ostacolo, il peso portato dallo pneumatico sulla parte esterna della curva aumenta di oltre 500 kg.
L’innovazione per conciliare prestazioni teoricamente inconciliabili Alcuni parametri relativi a determinate prestazioni confliggono con altri. È il «conflitto di concezione».
Nel campo della sicurezza, è necessario risolvere l’opposizione tra aderenza sull’asciutto e aderenza sul bagnato. Sull’asciutto, allo pneumatico è richiesto una maggiore superficie di mescola in contatto con il suolo com’è il caso, per esempio, di uno pneumatico «slick» da competizione. Sul bagnato, è necessario disporre di una scultura intagliata sul battistrada per evacuare l’acqua e di spigoli per rompere il velo d’acqua permettendo allo pneumatico di rimanere in contatto con il suolo.
Nel campo del risparmio energetico, il conflitto riguarda l’opposizione tra riduzione di consumo di carburante e durata chilometrica. Per ottimizzare la durata, la soluzione più semplice consiste nell’impiegare più mescola sul battistrada. Questa opzione però, aumenta il consumo di carburante, perché è maggiore la quantità di mescola che si deforma a ogni giro dello pneumatico. Grazie alla capacità di innovazione e alla tecnologia avanzata, Michelin sa come risolvere i conflitti, lavorando sui materiali, l’architettura e la scultura del battistrada. È così che Michelin sviluppa in contemporanea prestazioni distinte.
Capire la tecnologia dello pneumatico
Lo pneumatico è un prodotto di alta tecnologia che riunisce 200 componenti distinti, tra cui: elastomeri, plastificanti, additivi chimici, agenti rinforzanti, rinforzi metallici e tessili. La sfida consiste nell’integrarli nel modo più omogeneo possibile perché lo pneumatico abbia tutte le necessarie proprietà di sicurezza, aderenza, sostenibilità e durata.
La qualità degli pneumatici Michelin
I sistemi Michelin di controllo qualità sono estremamente rigorosi: ogni prodotto uscito dalla fabbrica deve offrire le prestazioni richieste. Tutti gli pneumatici Michelin, indipendentemente da dove e quando siano stati fabbricati, hanno le stesse caratteristiche e offrono prestazioni identiche.
Michelin Total Performance, strategia globale Rinnovo di oltre l’80% delle gamme di pneumatici Michelin in 2 anni La strategia di Michelin Total Performance non è riservata a una categoria di pneumatici. Per tutte le famiglie di pneumatici, destinati a utilitarie, modelli alto di gamma o sportivi e 4×4, in estate come in inverno, Michelin ricerca il miglior equilibrio delle prestazioni. Entro la fine del 2012, Michelin avrà rinnovato, partendo dal 2010, oltre l’80% delle sue gamme di pneumatici turismo commercializzati in Europa. L’operazione investe 11 gamme distinte, tra cui le famiglie più significative: Michelin Energy, Michelin Primacy, Michelin Pilot, Michelin Agilis, che sono sostituite, modificate o rilavorate. In questo contesto Michelin presenta due nuovi pneumatici che saranno lanciati sui mercati europei del ricambio: i nuovi Michelin Energy Saver+, destinato al maggior numero di automobilisti (auto da compatte a familiari), e Michelin Agilis+, concepito per il trasporto leggero.
Michelin Total Performance, strategia per conoscere le sfide della mobilità
1,6 È, in media, il numero di veicoli per famiglia in Europa. È, anche, il numero di veicoli, in miliardi, che circoleranno nel mondo nel 2030. Un numero doppio se paragonato all’attuale parco auto mondiale.
71,5 È la percentuale dei chilometri totali percorsi in una settimana tra casa e posto di lavoro.
66 È la percentuale di aumento della benzina senza piombo registrata tra il 2005 e il 2012. Nello stesso periodo, il carburante diesel è aumentato del 63%.
Il trasporto stradale incide per il 18% sulle emissioni di CO 2 fossili causate da attività umane. La parte cui contribuisce lo pneumatico rappresenta il 4% ed è legata al consumo di carburante necessario per vincere la resistenza al rotolamento. Questo può significare 1 pieno di carburante su 5 per una vettura.
L’insieme dei trasporti consuma più del 60% della produzione petrolifera mondiale.
La metà della popolazione mondiale vive oggi in città, proporzione che raggiungerà il 60% nel 2030 e il 70% nel 2050. Oltre 450 città nel mondo contano più di 1 milione di abitanti e una ventina di megalopoli più di 10 milioni.
Michelin si impegna in modo prioritario e diretto a favore di una mobilità sostenibile, che consiste nel favorire lo spostamento, in tutta sicurezza, del maggior numero di persone e merci, il più a lungo possibile e consumando meno carburante possibile. Dal 1992, Michelin ha sviluppato 5 generazioni di pneumatici per automobili e 3 per autocarro a basso consumo energetico, che hanno permesso di risparmiare oltre 15 miliardi di litri di carburante e di non disperdere nell’atmosfera oltre 38 milioni di tonnellate di CO 2.
Michelin: fatti e date
Da oltre un secolo, Michelin mette tutto il suo know-how e la sua innovazione al servizio
della mobilità di tutti gli automobilisti, ovunque nel mondo.
1889: creazione di “Michelin et Cie”
1891: primi brevetti sugli pneumatici smontabili e riparabili
1895: Michelin fa correre la prima vettura su pneumatici: l’Eclair
1898: nascita dell’Omino Michelin, “Bibendum”
1900: pubblicazione della prima Guida Michelin
1905: la “suola Michelin” chiodata migliora l’aderenza e la resistenza dello pneumatico
1910: pubblicazione della prima Carta Stradale Michelin in scala 1/200.000
1913: Michelin inventa la ruota d’acciaio smontabile
1923: primo pneumatico a bassa pressione per automobile (2,5 bar)
1926: Michelin crea la sua prima Guida Verde turistica
1930: Michelin deposita il brevetto dello pneumatico con camera d’aria incorporata
1938: Michelin commercializza il Metalic, primo pneumatico a carcassa d’acciaio per mezzi
pesanti
1946: invenzione dello pneumatico a carcassa radiale
1959: Michelin lancia il primo pneumatico radiale per mezzi del genio civile
1979: lo pneumatico radiale Michelin è campione del mondo di Formula Uno
1981: il MICHELIN X Air è il primo pneumatico radiale per aereo
1992: lancio dello pneumatico MICHELIN ENERGY™ a bassi consumi di carburante
1993: nuovo processo di fabbricazione degli pneumatici inventato da Michelin: il C3M
1995: la navicella spaziale americana atterra su pneumatici Michelin
1996: invenzione dello pneumatico ad aggancio verticale: PAX System
1998: prima edizione del Michelin Challenge Bibendum, primo evento mondiale per veicoli non inquinanti
Centenario di Bibendum
2000: Bibendum è eletto miglior logo di tutti i tempi da una giuria internazionale
2001: Michelin commercializza lo pneumatico più grande del mondo nel Genio Civile
2003: lancio della gamma di accessori automobilistici con il marchio Michelin
2004: “Michelin, il modo migliore di avanzare” diventa la firma istituzionale del Gruppo Commercializzazione di MICHELIN XeoBib, il primo pneumatico agricolo a bassa pressione costante
2005: Michelin equipaggia con i suoi pneumatici il nuovo Airbus A-380 Lancio del MICHELIN Power Race, il primo pneumatico sportivo a doppia mescola omologato per la strada
2006: Michelin lancia una rivoluzione per gli pneumatici per trasporto pesante con le “MICHELIN Durable Technologies”
2007: Michelin lancia il nuovo pneumatico MICHELIN ENERGY™ Saver, che risparmia circa 0,2 litri di carburante per 100 km ed evita emissioni di circa 4 grammi di CO 2 per chilometro percorso
2008: Michelin lancia il nuovo pneumatico trasporto pesante MICHELIN X ENERGY™
SAVERGREEN
2009: la guida MICHELIN Francia festeggia la sua 100
a
edizione
2010: lancio commerciale degli pneumatici MICHELIN Pilot Sport 3 e MICHELIN Pilot Super
Sport
2011: 11 a edizione del Michelin Challenge Bibendum, a Berlino
2012: Lancio commerciale del nuovo MICHELIN Primacy 3
Lancio commerciale dei nuovi pneumatici invernali ad alte prestazioni MICHELIN Pilot Alpin e MICHELIN Latitude Alpin
Alcune cifre chiave
Data di costituzione:
1889
Insediamenti industriali:
69 siti di produzione in 18 paesi
Numero di dipendenti:
115.000 nel mondo
Centro di Tecnologia:
oltre 6.000 ricercatori suddivisi in tre continenti: Nord America,
Europa e Asia
Budget annuale di R&D:
più di 600 milioni di euro
Produzione annua:
più di 176 milioni di pneumatici prodotti e più di 10 milioni di carte e guide vendute in più di 170 paesi e 875 milioni di itinerari calcolati da ViaMichelin
Vendite nette 2011:
20,7 miliardi di euro
Un ampio portafoglio di marchi per coprire tutti i segmenti di mercato: Michelin, BFGoodrich, Kleber, Uniroyal, Riken, Taurus, Kormoran, Warrior, Pneu Laurent, Recamic, Michelin Remix, TCI
Tire Centers, Euromaster, TyrePlus
