Mini, tutte le motorizzazioni della nuova generazione
Presentata il 18 novembre, in occasione del 107esimo anniversario della nascita di Sir Alec Issigonis, il creatore della versione originale della vettura, la nuova generazione della Mini si appresta a fare il suo debutto sul mercato europeo forte di uno stile oramai consolidato negli anni e di un comparto tecnico completamente rinnovato.
Diamo ora uno sguardo approfondito al comparto delle motorizzazioni che caratterizzerà l’offerta della nuova generazione della Mini.
La nuova gamma si apre con la nuova Mini Cooper dotata di un inedito motore tre cilindri a benzina con tecnologia MINI TwinPower Turbo che comprende che comprende il turbocompressione, l’iniezione diretta di carburante, il comando valvole variabile e la regolazione variabile degli alberi a camme. Il motore in questione è un 1.5 da 136 CV e 220 Nm di coppia massima che si caratterizza per un consumo medio di benzina pari a 4.5 litri per ogni 100 chilometri percorsi con emissioni di CO2 pari a 105 grammi al chilometro.
La Mini Cooper D, una delle varianti di maggior successo in Italia, può contare, invece, sull’interessante tre cilindri diesel da 1.5 litri con tecnologia MINI TwinPower Turbo. Il motore si caratterizza per una potenza massima pari a 116 CV e per una coppia massima di 270 Nm. Il consumo medio della Mini Cooper D è pari ad appena 3,5 litri di gasolio per ogni 100 chilometri percorsi. Rispetto alla generazione precedente, questa versione della Mini consumerà il 27% di carburante in meno. Le emissioni di CO2 in atmosfera sono pari a 92 grammi al chilometro.
La Mini Cooper S monta, invece, un potente motore quattro cilindri a benzina con tecnologia MINI TwinPower Turbo da 2.0 litri in grado di erogare una potenza massima pari a ben 192 CV con una coppia massima di 280 Nm che diventano 300 con la funzione Overboost. Il consumo medio della Mini Cooper S è pari a 5.7 litri di benzina per ogni 100 chilometri mentre le emissioni di CO2 sono pari a 133 grammi al chilometro.