Nuova accelerazione Renault in Cina dopo l’ accordo con la Dongfeng
Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale di Renault, e Xu Ping, Presidente di Dongfeng Motor, hanno sottoscritto un accordo per la costituzione di Dongfeng Renault Automotive Company (DRAC), una joint venture dedicata alla produzione di veicoli in Cina.
Il progetto ha ricevuto l’approvazione ufficiale della National Development and Reform Commission (NDRC) il 2 dicembre 2013. Detenuta in quote paritarie (50/50) dai due partner, la nuova azienda beneficerà di un investimento complessivo di 7,76 miliardi di yuan (870 milioni di euro). In base ai termini dell’accordo concluso tra Dongfeng e Renault, le linee di produzione del futuro stabilimento entreranno in funzione nel 2016 con una capacità iniziale di 150.000 veicoli all’anno, destinata a raddoppiare in seguito. La fabbrica sorgerà a Whuan, capitale della provincia dello Hubei, occuperà una superficie di 95 ettari e creerà 2.000 posti di lavoro. Ciascuno dei due partner metterà a disposizione il proprio know-how e la propria esperienza per instaurare una collaborazione proficua, fonte di importanti sinergie in vari campi, quali ricerca e sviluppo, innovazione e design. La prima fase del piano prodotti di DRAC prevede il lancio di una nuova gamma di crossover, seguita da una serie di veicoli commercializzati con una marca locale. L’avvio della commercializzazione è prevista per il 2016. Già presente sul mercato dell’importazione cinese, Renault compie un ulteriore passo avanti spostando la produzione a livello locale e getta le basi per un’importante crescita nel primo mercato automobilistico mondiale.
Nel 2013, Renault ha consolidato la propria presenza sul mercato dei veicoli importati vendendo oltre 30.000 unità in Cina – un successo trainato in particolare da Koleos e dalla gamma di berline, da Fluence a Talisman. Anche la rete di concessionari è in continuo sviluppo e passerà da 92 nel 2013 a 120 entro il 201