Passeggero senza cinture: chi paga la multa?

Allacciare le cinture. Per sé e anche per gli altri. Quando saliamo a bordo della nostra automobile bisognerà prestare attenzione a chi indossa la cintura di sicurezza. Il conducente in quel momento è responsabile dell’incolumità di tutti coloro che sono a bordo. E se il passeggero prende una multa perché non ha la cintura chi pagherà la sanzione?

Cinture di sicurezza, si continua a parlarne del suo utilizzo anche a distanza di più 30 anni dalla sua introduzione. Bisogna subito dire che l’art. 172 del Codice della Strada recita in maniera netta:

E’ obbligatorio per tutti, conducenti e passeggeri dei veicoli, sui sedili anteriori e posteriori, usare le cinture per gli adulti e, per i bambini di statura inferiore a 1,50 m. sistemi di ritenuta omologati e adeguati al loro peso.

A questo si aggiunge l’ordinanza n. 2531/19 della Corte di Cassazione del 2019: se il passeggero, seduto davanti o dietro, viaggia senza cintura, ne sarà responsabile il conducente del veicolo anche a livello penale.

Il fatto però si può spiegare in maniera ancora più specifica e chiara in termini di sanzioni che riguardano sì il conducente ma anche il passeggero senza cintura. Purtroppo, ancora sono troppe le persone che alla guida non indossano regolarmente le cinture, mancando le regole della sicurezza personale e degli altri.

Allacciare le cinture sì per rispettare la Legge ma soprattutto per la sicurezza

Nel caso in cui non si indossi la cintura di sicurezza si può andare incontro a una sanzione che va dal pagamento di 80 euro fino ai 323 euro. La paga chi non indossa la cintura stessa. Bisogna fare però dei distinguo. Se sarà il conducente a non indossare la cintura verrà multato e decurtato di 5 punti della patente.

Se il passeggero che viaggia senza cintura è maggiorenne la multa sarà a suo carico ma non gli sarà decurtato nessun punto.

Se invece il passeggero senza cintura è minorenne allora la sanzione sarà a carico del conducente. Altresì nel caso in cui sia presente in macchina una persona tenuta alla sorveglianza del minore, esempio classico del genitore, sarà quest’ultimo responsabile della violazione della Legge. Ancora, se il conducente è fermato nell’arco di due anni nuovamente per non indossare ancora la cintura la sanzione aumenta: sospensione della patente da quindici giorni a due mesi.

Massima attenzione quindi da parte del conducente a controllare che tutti indossino regolarmente la cintura di sicurezza. Se qualcuno dovesse rifiutarsi, lo stesso conducente dovrà impedire a queste persone di salire in auto o fermare la marcia. Sono in ballo la sicurezza e la vita delle persone, non è soltanto un atto di seguire le direttive in merito.

Questo perché in caso di sinistro, magari con lesioni o nel caso peggiore il decesso del passeggero, tutta la responsabilità penale cadrebbe addosso proprio al conducente.

Questo nel caso in cui fosse sua la colpa. Civilmente invece lo stesso è responsabile del pagamento di danni eventuali in caso di sinistro. Il risarcimento però sarà ridotto se il passeggero non dimostrerà che in quel momento indossava la cintura di sicurezza.

Se qualcuno sale a bordo della vostra automobile, assicuratevi che indossi le cinture!