Patente a punti: il punto della situazione
Da quando nel 2003 è stata introdotta la legge delle patente a punti gli italiani sono spesso incappati nella sottrazione di questi dalla loro patente. Dato negativo è purtroppo quello che vede il totale di punti sottratti alla fine dell’anno non diminuire e in quanto a sicurezza stradale si è avuto un miglioramento solo nei primi dieci mesi dopo l’introduzione della nuova legge.
A questo punto ci si inizia a porre alcune domande, ovvero se l’azione repressiva da sola possa bastare, o se bisogna iniziare a prendere alcune misure preventive, come la dislocazione di pattuglie di polizia nelle tratte di autostrada con il sistema Tutor o in prossimità degli Autovelox.
Ci vorrebbe maggiore sorveglianza anche perché la multa verrebbe contestata immediatamente, mentre ora con tutti questi sistemi elettronici bisogna aspettare diverso tempo e ci si dimentica chi era alla guida del veicolo in quel giorno a quell’ora.
Per recuperare i punti persi non bisogna commettere infrazioni per due anni e si riprende la quota base di 20 punti, mentre coloro che non hanno mai preso multe nel corso dell’ultimo anno sono arrivati a quota 26.
Statisticamente le multe con detrazione dei punti riguardano di pi gli uomini (57,27 %) che le donne (42,73 %) e una fascia d’età compresa tra i 20 e i 24 anni.