Piano industriale Fiat, Marchionne annuncia aumento produzione in Italia

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
25/03/2010

La situazione di crisi che imperversa nel settore automobilistico sta colpendo anche la Fiat, nonostante il marchio italiano abbia fatto registrare un incremento nella produzione.

L’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, presto presenterà il piano industriale 2010-2014.

Pare che il contenuto di quest’ultimo preveda un taglio di 5000 dipendenti in diverse fabbriche: Cassino, Mirafiori, Termini Imerese e  Pomigliano.

Come detto l’aumento della produzione coinciderà con un aumento della stessa in Italia, dato che la costruzione della Panda III verrà spostata dallo stabilimento di Tychy a quello di Pomigliano.

Altri lavori verranno spostati di sede, come le produzioni di: Bravo, Delta, Alfar Romeo Giulietta a Cassino; mentre la Mito ed una monovolume (L1) a Mirafiori.

Nonostante il ritorno della Panda III in Italia, i prodotti nel nostro Paese diminuiranno da 12 a 8.

Da notare che la Fiat ha iniziato un legame con gli Stati Uniti, infatti verranno costruite a Gugliasco la Chrysler 300C e la Jeep Grand Cherokee, mentre di contro la Fiat avvierà la costruzione di 7 prodotti in America (Le Giulietta, Sportover e 169, le Lancia derivate da Chrysler 300C e Voyager più la Fiat 500 e un modello ancora inedito).