Renault presenta la Clio Costume National
Renault presenta Clio Costume National, nuova serie limitata della city car best-seller della Marca, che rende esclusivo il suo design con personalizzazioni concepite insieme ad Ennio Capasa, Designer e Direttore Creativo della celebre maison Costume National.
Vera e propria innovative fashion car, Clio Costume National seduce abbinando il gusto moderno, ricercato e minimalista dei numerosi dettagli che ne impreziosiscono le linee, a contenuti tecnologici esclusivi come il parking camera posteriore, per la prima volta di serie su un’auto di questa categoria. Nata nel 2012 come incarnazione del nuovo corso del design Renault, Nuova Clio è stata unanimemente apprezzata per le sue doti di versatilità, per un contenuto tecnologico accessibile a tutti e per la sua offerta di personalizzazione, rispondendo alle attese emozionali e razionali della sua ampia clientela. Oggi, Renault ha deciso di valorizzare ulteriormente il suo carico di stile ed emozione dando vita a questa operazione di co-marketing con il brand Costume National. La scelta del brand Costume National all’interno del vasto e variegato panorama della moda internazionale deriva dall’affinità tra la Casa di moda italiana fondata nel 1986 da Ennio e Carlo Capasa e lo spirito di Renault Clio. Costume National nasce dall’incontro tra sartorialità e innovazione, unite ad un’estetica essenziale che si esprime attraverso linee pulite e grafiche per un’immagine minimal ed edgy-chic.
“Renault Clio Costume National – ha affermato Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione e Immagine di Renault Italia – rappresenta una sintesi eccellente tra la dinamica berlina cinque porte dalle proporzioni armoniose e lo stile del celebre brand Costume National. Il progetto di co-branding con la maison di Ennio Capasa ha permesso di attingere al mondo della moda per enfatizzare l’estetica di Renault Clio, interpretata come una vera innovative fashion car, grazie ai dettagli che ne esaltano le linee ed ai contenuti tecnologici esclusivi”.