Sergio Marchionne a proposito dei nuovi stabilimenti FIAT
Dove andranno a finire gli stabilimenti della Fiat? È ancora lotta serrata tra Sergio Marchionne, a capo del gruppo Fiat, e il Governo.
Marchionne vuole spostare negli Stati Uniti alcune delle produzioni dell’azienda torinese, visto che i piani governativi non hanno preso in considerazione la sovra-capacità produttiva, che va quindi a discapito dell’industria automobilistica.
Marchionne è stato molto chiaro, gli stabilimenti di Termini Imerese e Pomigliano d’Arco non li avrebbe mai costruiti in Italia. In effetti si tratta degli ultimi anni di produzione per i due storici stabilimenti italiani, visto che nel 2012 saranno chiusi entrambi.
Il Governo, dal canto suo, ha dichiarato che riproporrà gli incentivi statali per la rottamazione anche per il 2010, che significa ampie boccate d’aria per il gruppo Fiat.
Marchionne vuole spostare tutto nelle fabbriche della Chrysler, visto che il Governo federale ha stanziato fondi per le aziende automobilistiche molto vantaggiosi, anzi assolutamente senza paragone.