Termini Imerese: si muovono le acque in casa Fiat
Alle due società auto interessate allo stabilimento Fiat di Termini Imerese: la Cape del siciliano Simone Cimino e il fondo cinese Hong Kong Tai, si è unita anche la proposta di De Tomaso, con un comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico.
Le proposte in totale per rilevare l’impianto Fiati siciliano sono 21 e quattordici di queste si riferiscono a progetti definibili “cantierabili”.
Il gruppo De Tomaso è stato rilevato alla fine del 2009 da Gian Mario Rossignolo, il quale vuole tornare sul mercato con un nuovo ed inedito SUV di lusso, senza dimenticare i passi successivi che potrebbero essere: una berlina e una coupé sportiva.
Tornando alle altre 21 proposte presentate non si sanno neanche i nomi delle società interessate, infatti oltre alle tre sopraccitate riguardanti sempre il mondo delle auto, si è a conoscenza della sola proposta di Fen Tech che riguarderebbe un progetto manifatturiero.