La Yaris Wrc segna il ritorno della Toyota al mondo dei rally

Anche la Toyota ha recentemente rotto gli indugi scegliendo la Toscana dove ha svolto i primi test “segreti” della Yaris Wrc, ma andiamo a vedere meglio, qui di seguito, i dettagli del caso.

Così si sono tenute in tutta segretezza,  in una tenuta privata nella provincia pisana, per la precisione nei pressi di Montecatini Val di Cecina, i primi test. Al volante della nuova vettura destinata a segnare il ritorno ufficiale della casa automobilistica giapponese nel Mondiale Rally nel 2015 o  nel 2016 cc’erano i piloti Stephan Sarrazin e Sebastian Lindholm. Il rientro in grande stile del gruppo Toyota nel mondo del rally professionistico si fa quindi sempre più vicino anche se date ufficiali, al momento, non ce ne sono, ma i test effettuati una decina di giorni fa, e durati circa una settimana sui classici sterrati toscani, conclusi quindi da poco, nel nostro Paese da parte della scuderia Toyota Motorsport sembrano confermare, inevitabilmente, lo stato di avanzamento del progetto tenuto in gran riserbatezza dai nipponici.  Infatti c’è da segnalare anche l’ allontanamento di Robert Kubica, troppo curioso nel  spiare le novità di questa nuova auto.L’ex pilota di Formula 1 polacco vive attualmente in Toscana e quest’anno parteciperà al Mondiale Rally come pilota della scuderia Ford. Nemmeno lui è riuscito però ad avvicinarsi alla nuova Yaris WRC. Per la vettura giapponese, sviluppata e costruita a Colonia, che sarà destinata a partecipare ai prossimi mondiali di Rally si è trattato dell’esordio in strada.

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